L'ASSOCIAZIONE OPERA A L'AQUILA E PROVINCIA. IL SUO INTENTO E' QUELLO DI FAR EMERGERE IL PROBLEMA DELLA VIOLENZA SULLE DONNE NELLE SUE MOLTEPLICI FORME, DANDO VOCE ALLE VITTIME DI VIOLENZE E MALTRATTAMENTI SESSUALI, FISICI, ECONOMICI E PSICOLOGICI, SIA ALL'INTERNO CHE ALL'ESTERNO DELLA FAMIGLIA. LE DESTINATARIE DELL'ATTIVITA' DELL'ASSOCIAZIONE SONO DONNE CHE HANNO SUBITO OGNI FORMA DI VIOLENZA ED AD ESSE VIENE GARANTITA UN'ASSOLUTA RISERVATEZZA E ANONIMATO

terremoto a l'aquila

mercoledì 18 giugno 2008

i Tribunali sono ingolfati!Sospesi i processi per le alte cariche.....

Sospensione di un anno per tutti i processi in corso che non riguardano criminalità organizzata e reati di grave allarme sociale.La ragione di questo forzato stop sta nel fatto che i Tribunali sono ingolfati e si vuole garantire una corsia preferenziale ai procedimenti che riguardano reati gravi.

Dura la reazione di alcuni esponenti politici. La senatrice Adamo cosi' commenta «Ci avete negato di inserire nel decreto sulla sicurezza norme che riguardavano la violenza alle donne e lo stalking, e adesso, senza che nemmeno se ne sia parlato in commissione, esce a sorpresa una salva-premier?»

4 commenti:

Anonimo ha detto...

si ma glielo hanno consigliato i suoi legali!e' la prima volta che accade, credo, in una repubblica.roberta

Anonimo ha detto...

sara' sospeso percio'pure processo di Milano, dove berlusconi è imputato di corruzione.pero' e' un caso

Anonimo ha detto...

questo si rifa' le leggi come gli pare, ma daltronde l'hanno votato, digeritevelo

Anonimo ha detto...

ce lo digeriamo......! è il primo se fosse a farsi leggi ad personam???? maura

Esci dal silenzio

"ESCI DAL SILENZIO"
In quell'Amministrazione, non c'erano rumeni ne' extracomunitari.In quell'Amministrazione,io mi son vista morire e rinascere in un nero fantasma.Non c'erano piu'lacrime da piangere:il mio dolore piangeva me.Mani sporche di sangue ,anelano braccia lontane.Parole rigurgitate soffocano pensieri stanchi.Non piu' sogni da sognare.Troppi parlano,pochi sanno.Io picchiata selvaggiamente,io stuprata,Io un campo di battaglia,io che cerco ancora di far nascere l'erba in quel campo distrutto dal potere.Tu che chiudi gli occhi su di me per non vedere rispecchiato nel mio dolore la tua indifferenza. Non so ancora perchè scrivo:forse perchè spero che qualcuno mi ascolti,forse perchè spero che non sia solo un tema di una manifestazione a scaldare il cuore di un individuo ma che sia quel cuore a scaldare la manifestazione e che quello stesso cuore non si accontenterà di dire:in piazza io c'ero"ma, io ci sono,io ci sarò.Io ti solleverò quando,china su te stessa, martorizzi il tuo corpo per provare un dolore diverso;per sentirti viva.Ti libererò da quell'attimo che ti inchioda.Io griderò con te che essere stuprata non è una colpa non è una scelta..E tu, donna come me, che nella mia storia riconosci la tua storia..tu che hai pagato un prezzo troppo alto perche "lavoravi"esci dal silenzio.Insieme costruiremo un ponte di parole.Romperemo il muro del silenzio.