L'ASSOCIAZIONE OPERA A L'AQUILA E PROVINCIA. IL SUO INTENTO E' QUELLO DI FAR EMERGERE IL PROBLEMA DELLA VIOLENZA SULLE DONNE NELLE SUE MOLTEPLICI FORME, DANDO VOCE ALLE VITTIME DI VIOLENZE E MALTRATTAMENTI SESSUALI, FISICI, ECONOMICI E PSICOLOGICI, SIA ALL'INTERNO CHE ALL'ESTERNO DELLA FAMIGLIA. LE DESTINATARIE DELL'ATTIVITA' DELL'ASSOCIAZIONE SONO DONNE CHE HANNO SUBITO OGNI FORMA DI VIOLENZA ED AD ESSE VIENE GARANTITA UN'ASSOLUTA RISERVATEZZA E ANONIMATO

terremoto a l'aquila

mercoledì 26 novembre 2008

MAI PIU' SILENZIO!

Ieri è stato firmato un protocollo d'intesa tra la Provincia dell'Aquila, la biblioteca delle donne Melusine e la cooperativa Horizon service. L'iniziativa si associa a quelle svolte dalle due associazioni, mirando a sostenere economicamente l’attività di assistenza alle donne vittime di violenze, anche attraverso assistenza legale gratuita.Noi,dell'Associazione" L'URLO" ONLUS ci complimentiamo per tale iniziativa ma ,chiediamo(anche solo per il nome che abbiamo scelto per non sparire più nel silenzio) di essere tenute in considerazione da una amministrazione che si dimostra così sensibile al problema tanto da non dimenticare neanche le sofferenze di donne che vengono da lontano. Ricordiamo,senza alcuna polemica ,alla Presidente Pezzopane ed alla Assessora Nannarone che, L'associazione L'urlo è nata dal coraggio e la forza di alcune donne che hanno vissuto personalmente la drammatica esperienza dello stupro avvenuto proprio nella nostra felice citta'. NOI il coraggio di parlare e di dire pubblicamente:" io sono stata privata del corpo e della mente" lo abbiamo.Affrontiamo,spinte dal desiderio di portare alla luce le verita' che vivono e muiono nel buio, i nostri colleghi,cittadini,parenti figli, con la consapevolezza che non tutti,specialmente i nostri cari, gradiranno la nostra amara confessione.La forza ce la da' la speranza che anche una sola donna ascoltandoci esca dal silenzio "urli" che essere stuprate non è una colpa...non è una scelta.Le nostre storie hanno un titolo:il nostro nome e cognom....Tu Amministrazione non donarci ciò che ci ha spinto all'anoressia:INDIFFERENZA.Per favore,non guardare travi lontane perchè le pagliucce negli occchi fanno piu' male.PatriziaPeretti

Esci dal silenzio

"ESCI DAL SILENZIO"
In quell'Amministrazione, non c'erano rumeni ne' extracomunitari.In quell'Amministrazione,io mi son vista morire e rinascere in un nero fantasma.Non c'erano piu'lacrime da piangere:il mio dolore piangeva me.Mani sporche di sangue ,anelano braccia lontane.Parole rigurgitate soffocano pensieri stanchi.Non piu' sogni da sognare.Troppi parlano,pochi sanno.Io picchiata selvaggiamente,io stuprata,Io un campo di battaglia,io che cerco ancora di far nascere l'erba in quel campo distrutto dal potere.Tu che chiudi gli occhi su di me per non vedere rispecchiato nel mio dolore la tua indifferenza. Non so ancora perchè scrivo:forse perchè spero che qualcuno mi ascolti,forse perchè spero che non sia solo un tema di una manifestazione a scaldare il cuore di un individuo ma che sia quel cuore a scaldare la manifestazione e che quello stesso cuore non si accontenterà di dire:in piazza io c'ero"ma, io ci sono,io ci sarò.Io ti solleverò quando,china su te stessa, martorizzi il tuo corpo per provare un dolore diverso;per sentirti viva.Ti libererò da quell'attimo che ti inchioda.Io griderò con te che essere stuprata non è una colpa non è una scelta..E tu, donna come me, che nella mia storia riconosci la tua storia..tu che hai pagato un prezzo troppo alto perche "lavoravi"esci dal silenzio.Insieme costruiremo un ponte di parole.Romperemo il muro del silenzio.