L'ASSOCIAZIONE OPERA A L'AQUILA E PROVINCIA. IL SUO INTENTO E' QUELLO DI FAR EMERGERE IL PROBLEMA DELLA VIOLENZA SULLE DONNE NELLE SUE MOLTEPLICI FORME, DANDO VOCE ALLE VITTIME DI VIOLENZE E MALTRATTAMENTI SESSUALI, FISICI, ECONOMICI E PSICOLOGICI, SIA ALL'INTERNO CHE ALL'ESTERNO DELLA FAMIGLIA. LE DESTINATARIE DELL'ATTIVITA' DELL'ASSOCIAZIONE SONO DONNE CHE HANNO SUBITO OGNI FORMA DI VIOLENZA ED AD ESSE VIENE GARANTITA UN'ASSOLUTA RISERVATEZZA E ANONIMATO

terremoto a l'aquila

sabato 21 giugno 2008

SCOCCATA L'ORA DEL CAMBIAMENTO IN IRAN!!



GLI IRANIANI ALL'ESTERO ORGANIZZANOLA PIU GRANDE ASSEMBLEA A PARIGI SABATO28 GIUGNO ALLE ORE 15 E 30!La situazione politica iraniana evolve di giorno in giorno, l’Iran è al centro dell’attenzione internazionale, l’integralismo religioso al potere in Iran unito al programma di armamento nucleare costituisce una minaccia per la pace, la stabilità e il progresso nel mondo intero.

La recente farsa elettorale del regime dei mullah e il boicottaggio generale da parte della popolazione iraniana, sottolinea come stia crescendo sempre più l’illegittimità del regime; il potere religioso come se non bastasse se prepara alla bomba atomica, mentre dal canto suo l’unione europea ha giudicato le ultime elezioni non libere né valide.

E’ scoccata l’ora del cambiamento in Iran!
L’appello della presidente della resistenza Maryam Rajavi a continuare un cambiamento democratico insieme al popolo iraniano e alla sua resistenza, prosegue e si sviluppa!Diciamo no alla guerra, no alla politica di accondiscendenza, sì alla terza via: ossia al cambio democratico realizzato dal popolo iraniano e dalla loro Resistenza.

giovedì 19 giugno 2008

Governo: via libera a ddl su stalking e violenza sessuale

Il Consiglio dei ministri ha approvato i disegni di legge con nuove misure contro gli atti persecutori, il cosiddetto “stalking”, e la violenza sessuale.In base al ddl, “chiunque commette atti persecutori sarà punibile dalla legge con pene severe fino a quattro anni di reclusione. E’ inoltre previsto l’ergastolo se lo stalker arriva a uccidere la propria vittima.
La vittima di stalking, prima di presentare querela, può richiedere al questore un provvedimento di ammonimento nei confronti del persecutore. Se il fatto poi, e' commesso dal coniuge legalmente separato o divorziato sono previsti aumenti della pena. E’ previsto il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, dai suoi congiunti, dai suoi conviventi o legati ad essa da relazione affettiva.
In merito alle misure contro la violenza sessuale si introduce il delitto di violenza sessuale e quello di violenza sessuale di gruppo tra quelli per i quali è previsto l’arresto in flagranza, con conseguente applicazione del rito direttissimo e immediato.
Il ddl contro la violenza sessuale licenziato oggi dal consiglio dei ministri introduce infatti aggravanti come l’uso di sostanze che riducono la capacità di agire della vittima, la qualità di ascendente, genitore adottivo o tutore dell’autore del reato, il rapporto di “dipendenza” psicologica fra vittima e colpevole e lo stato di gravidanza della vittima.

mercoledì 18 giugno 2008

i Tribunali sono ingolfati!Sospesi i processi per le alte cariche.....

Sospensione di un anno per tutti i processi in corso che non riguardano criminalità organizzata e reati di grave allarme sociale.La ragione di questo forzato stop sta nel fatto che i Tribunali sono ingolfati e si vuole garantire una corsia preferenziale ai procedimenti che riguardano reati gravi.

Dura la reazione di alcuni esponenti politici. La senatrice Adamo cosi' commenta «Ci avete negato di inserire nel decreto sulla sicurezza norme che riguardavano la violenza alle donne e lo stalking, e adesso, senza che nemmeno se ne sia parlato in commissione, esce a sorpresa una salva-premier?»

Esci dal silenzio

"ESCI DAL SILENZIO"
In quell'Amministrazione, non c'erano rumeni ne' extracomunitari.In quell'Amministrazione,io mi son vista morire e rinascere in un nero fantasma.Non c'erano piu'lacrime da piangere:il mio dolore piangeva me.Mani sporche di sangue ,anelano braccia lontane.Parole rigurgitate soffocano pensieri stanchi.Non piu' sogni da sognare.Troppi parlano,pochi sanno.Io picchiata selvaggiamente,io stuprata,Io un campo di battaglia,io che cerco ancora di far nascere l'erba in quel campo distrutto dal potere.Tu che chiudi gli occhi su di me per non vedere rispecchiato nel mio dolore la tua indifferenza. Non so ancora perchè scrivo:forse perchè spero che qualcuno mi ascolti,forse perchè spero che non sia solo un tema di una manifestazione a scaldare il cuore di un individuo ma che sia quel cuore a scaldare la manifestazione e che quello stesso cuore non si accontenterà di dire:in piazza io c'ero"ma, io ci sono,io ci sarò.Io ti solleverò quando,china su te stessa, martorizzi il tuo corpo per provare un dolore diverso;per sentirti viva.Ti libererò da quell'attimo che ti inchioda.Io griderò con te che essere stuprata non è una colpa non è una scelta..E tu, donna come me, che nella mia storia riconosci la tua storia..tu che hai pagato un prezzo troppo alto perche "lavoravi"esci dal silenzio.Insieme costruiremo un ponte di parole.Romperemo il muro del silenzio.